...non hanno funzionato!!
Per il 2009, se proprio volete/dovete, vi chiedo di mandarmi direttamente soldi, o generi di conforto, o beni di prima necessità !
Grazie mille.
Toilet Golf
£9.99
Let's face it. Constipation can be a boring affair. Minutes seem like hours and before you know it, you've read the paper from front to back, finished the sudoku inside and folded a flock of origami swans from toilet roll.
If you can relate to any of the above, or in fact, generally find your time on the "porcelain throne" to be torturously tedious, why not try your hand at Toilet Golf, the craze that's sweeping the nation. The Toilet Golf set includes a perfect artificial putting green surface that fits around the base of a toilet, a cup with flag, a telescopic putter, 2 golf balls and a "Do Not Disturb: Golf Game In Progress" door hanger. Combine this equipment and you'll eliminate the risk of chronic toilet tedium from your toilet and when hit with that unfortunate bout of constipation, you;ll know just how to pass the time.
Includes:
1 x Artificial putting green/toilet mat
1 x Cup with flag
1 x Telescopic putter
2 x Golf balls
1 x "Do Not Disturb: Golf Game In Progress" door hanger
Cozy Feet Microwavable Foot Warmers
£14.99
Cozy up and cozy in. Your feet are two of the most useful, if sometimes unsightly, appendages you own. Should they freeze, your ability to stand, walk, run, and kick will be severely inhibited. Solution: Cozy Feet.
Dispose of one's stinky old slippers, for there's a new feetie-warmer in town. Fleecy, funky Cozy Boots are microwavable boots guaranteed to warm one's peripheries during marathon Friends DVD-watching sessions. Simply place them in the microwave. And stand back. In just 2 minutes you will have a foolproof way of ensuring defrosted feet, even in the most artic of winters. Now with slip-free soles for those swift top-up trips to the kitchen.
Cozy Boots contain a special blend of natural wheat grain and dried French lavender that, once heated, stay warm for up to two hours. With proper care they'll continue defrosting toes for years. Can be reheated thousands of times. Cozy Boots can also be frozen to treat sprains, bruising and swelling. One size fits all. Not suitable for use by Diabetics.Colours may vary.
USB Foot Warmers
£14.99
Cozy up and cozy in. Your feet are two of the most useful, if sometimes unsightly, appendages you own. Should they freeze, your ability to stand, walk, run, and kick will be severely inhibited.
USB Foot Warmers to the rescue - these slippers will warm one's peripheries during marathon typing sessions. Simply plug them into a USB port for instant warmth and comfort.
Features:Made from soft, snugly fur, Warmed through a compact, ultra-flexible heat panel in the sole,Heat panel can be removed so footwarmers can be washed, Plug and Play - no software required, Operates with any USB port
USB Hamster Wheel
£24.99
Being stuck on the hamster wheel of life is no fun. Just ask Ratty, our pet hamster back in the lab at gadgetshop HQ. Having the lining of your cage made from back issues of New Scientist must be deprivation indeed. Ratty can't speak, of course, but if he could, I'm sure he'd be mightily pee'd off.
Now you can join in solidarity with Ratty and oppressed masses worldwide by investing in this USB-linked keyboard activity monitor cunningly disguised as a hamster wheel. Simply install the device using the handy installation CD, insert the USB dongle in the port whatsit and type away. The faster you type, the faster the wheel will spin. Genius.
Type like the wind and the hamster will start to shift. Type for England and he'll work up a sweat. Type like no-one has ever typed before and watch him practically take off.
The hamster is a metaphor for the billions of us toiling over a hot keyboard with nothing more than a water cooler moment to lighten the mood. He might not be able to throw a Molotov cocktail or wave a placard, but he (and, by extension, you) are making a statement in his little hamster wheel way. Revolution!
Features: Includes installation CD.No hamsters were harmed in the making of this gadget
Official Borat Mankini Swimsuit
£9.99
Attention. This is not a gadget. It is a bikini for men, a subject which makes us men here at gadgetshop HQ hastily cross and uncross our legs before coughing loudly and talking about 'sports' and slasher movies.
It looks better on Borat than it does on my colleage Simon, which is genuinely saying something. Maybe it's Simon's Clarks Pathfinders that spoil the effect.
So let's not talk about men. Let's take a dispassionate look at the functional benefits of the mankini over more conventional swimwear. First, it's a one-piece for convenience. Then, it's lurid shade of lime, meaning that it's going to get you seen. Lots. So it's safe when you're in the water. Additionally, it's official 20th Century Fox cinematic merchandise, so it's not some Khazak rio-off that will have you scratching all the way to your GP.
Crucially, it possesses a pouch in which to safely stow one's crown jewels. And finally, it is emblazoned with the Borat cinematic logo device, just in case anyone should think your efforts serious.
So there you have it. Makes a terrific comedy gift. An amazing Secret Santa. A self-deprecating poolside appearance. And a guaranteed (but polite) refusal at the door to the Sistine Chapel.
The Mankini is now among us. Buy at your peril.
Features:One size fits all, 10% Elastane, 90% Polyester
Beware: costume may become transparent when wet
Serve altro ???
naaaaaaaaaaaa
intanto domenica prossima festeggiamo i -6 mesi a Dublino ;-))) olèèèè
SESSO, AMICIZIA E INSODDISFAZIONE, L'IDENTIKIT DI CHI È SEMPRE ONLINE
Facebookmania fra i 30-40enni
Esplodono le iscrizioni anche in Italia. Ma gli psicologi avvertono: «Attenzione a illudersi»ROMA - Un clic e si diventa amici, si ritrovano ex compagni di scuola, oppure antiche fiamme. E sui comincia a condividere pezzi di vita, foto e video. Per senitrsi meno soli. E' la Facebookmania, una passione in rapido aumento anche in Italia: gli ultimi dati parlano di 1 milione 369 mila utenti italiani (su 132 milioni nel mondo), con un incremento di visitatori del 961% in un anno ( del +135% degli iscritti). «E' una febbre che contagiato in particolare la fascia tra i 30 e i 40 anni, e non a caso: questo mondo virtuale è infatti vissuto come un antidoto al senso di vuoto e alla solitudine, che in questa fase della vita, fitta di bilanci, contagia anche i cosiddetti vincenti» commenta Paola Vinciguerra, presidente di Eurodap (Associazione europea disturbi da attacchi di panico) e direttore dell'Uiap (Unità operativa attacchi di panico) alla Clinica Paideia di Roma.
IL RADUNO ITALIANO - Se infatti il sito è nato richiamandosi - anche nel nome - agli album fotografici che le università americane pubblicano a inizio anno accademico per ritrovare amici perduti, oggi i nostalgici a caccia degli ex compagni di classe sono solo uno dei tanti profili dei facebook-maniaci: ci sono i «troppo soli», gli insoddisfatti, quelli con l'alter ego, quelli che lo fanno per farsi pubblicità, i cuori infranti e, naturalmente, i latin lover virtuali. A testimoniare la passione per questo colorato mondo online c'è anche un incontro organizzato per mercoledì 22 a Milano, alla discoteca Limelight, per riunire la Facebook community lombarda. Ma stando agli esperti, il crescente scambio di messaggi, foto e contatti possono essere anche la cartina di tornasole di un disagio sempre più diffuso. «L'enorme sviluppo di Facebook è anche spia di un grosso problema di solitudine - diagnostica la Vinciguerra , analizzando il fenomeno con l'Adnkronos salute - Abbiamo costruito la nostra vita su un'immagine capace, vincente, superorganizzata. Ma a 30-40 anni, che gli obiettivi che c'eravamo posti siano stati raggiunti o meno, si fa strada un senso di vuoto, perchè più che l'essere abbiamo curato l'apparire».
«COLOSSALE ILLUSIONE» - Così finiamo per ricercare quelli che sono sentiti come «rapporti veri: i compagni di scuola, gli amici di tante estati al mare, i ragazzi del cortile. Quelli a cui davamo e ricevevamo sostegno e comprensione sinceri. Oggi nel mondo reale recitiamo un po' tutti - avverte la Vinciguerra - ma in passato non era così». «Facebook permette a tante persone di pensare di essere importanti, solo perchè hanno decine e decine di amici virtualì, ma purtroppo si tratta spesso solo di una colossale illusione», sostiene Tonino Cantelmi, psichiatra e psicoterapeuta, docente di psichiatria dell'Università Gregoriana di Roma, e fra i primi a occuparsi del problema delle tecno-dipendenze in Italia. «Occhio però, perchè dimenticano che resterà per sempre traccia sul web del cumulo di menzogne o banalità narcisistiche che si immette nella rete», avverte Cantelmi. E spesso le menzogne vengono al pettine, come è già accaduto nel caso di coppie in cui uno dei due si presenta single sul sito, e l'altro lo scopre. «Si è disperatamente in cerca di una realtà diversa, anche sentimentalmente, così si altera la verità», dice la Vinciguerra.
GLI IDENTIKIT DEI «FACEBOOKMANIACI» - Ecco, secondo gli esperti, l'identikit dei popolo di Internet contagiato dalla Facebookmania.
1) I nostalgici: Si emozionano alla vista delle foto dei compagni di classe delle medie o del liceo. Cercano gli amici del passato per vedere come sono invecchiati, e commentano i bei tempi andati. Una nostalgia per i vecchi tempi che, di fatto, è un rimpianto per i rapporti veri e perduti, per un'infanzia e un'adolescenza ormai lontana e mitizzata.
2) I latin lover virtuali : Dichiaratamente a caccia di nuovi potenziali partner, ma anche di ex piacenti e disponibili. Spesso celano una relazione (se l'hanno) e rimpinzano il proprio profilo e gli album con foto sexy o interessanti, a volte ritoccate. In genere accumulano decine e decine di amici dell'altro sesso, con i quali fanno i misteriosi. «Ma alla fine si tratta di persone sole o profondamente infelici con il partner, che ricorrono a cumuli di banalità narcisistiche per rendersi interessanti», spiega Cantelmi.
3) I cuori infranti: Prostrati dall'ultima relazione, in corso o finita, sono a caccia degli antichi amori, mitizzano i ricordi. Hanno l'impressione di essersi persi per strada qualcosa di vero. «In questo caso l'insoddisfazione e la solitudine vanno a braccetto - spiega la Vinciguerra - e si cerca di darsi un'altra chance» grazie alla rete.
4)Gli insoddisfatti: Infelici anche se hanno una famiglia e dei figli, spesso sono donne. Non trovano spazio per il sogno, il romanticismo e quel pizzico di avventura, che finiscono per cercare su Facebook.
5) Quelli della pubblicità: Sono più o meno famosi, politici, campioni dello sport, attori. Ricorrono a Facebook in modo strumentale, per farsi mega-spot gratuiti.
6) Quelli con l'ater ego: Dai 400 burloni che si sono presentati nei panni del calciatore Francesco Totti, ai tanti Giulio Cesare o Maria Antonietta, a quelli che pubblicano foto diverse o ritoccano la descrizione vantando titoli ed esperienze di fantasia. Soli e in cerca di contatti, si mettono una maschera per ottenere attenzioni e credibilità nel mondo virtuale.
Iniziamo con un pò di porchiziate...le patatine PUFF (mmmm formaggiose mmmm)
La nostra casa per una notte
La nonna e lo zio hanno sonno da subito
Anche noi non è scherziamo...ma noi almeno abbiamo una certa età !!!
Un pazzo...con un'arma in mano...molto utile di notte in spiaggia !!!
Che orecchie graaaaaaaaaaandi che haiiiii !
Freddo, sonno, stanchezza, dolori...ma la tenda che ci sta a fare ???
Buongiornoooooooooooooooooooo
I resti di una nottata....tante tende, e tanto rimmato....
E il pazzo di prima che si è catapultato sulla spiaggia per vedere l'alba...
Ma che ne dite, NE VALE LA PENA ???
Il primo spicchio di sole...
e dopo una ventina di minuti ecco qui...l'alba...
Ciccia è contenta...anche se un pò infreddolita...
ma vedere questo sole mi riscalda tanto....
... così tanto...
...che dopo averci pensato un pò...
...decido che è il caso di fare il bagnooooo !!!
sì, non è caldissima l'acqua...
...che si fa ?!?
si rimane "come mamma mi ha fatto" !!!
...di corsa fuori...
...a prendermi le meritate coccole...
Però, la tenda ha retto !!!
E Ale se la ride...dopo aver russato tutta la notte !!!
Questi tizi sono americani...
...e questi invece di Bari (manc' di Poggiallegr') !!!!