La partita di sabato...3° giornata

NUOVA PALLACANESTRO CORATO - FUTURA BARI 68-52
(13-13 / 33-18 / 47-33 / 68-52)

N.P.Corato:Carnicella 11, Mangano 14, Battafarano 13, Fiore 2, Musto 8, Tandoi 8, Piarulli 8, Loidoice 0, Mangione G. 4, Paparella 0 All. Mangione

Futura Bari:Favia 14, Di San Leonardo 0, Banfi 1, Costantino 9, Surace 1, Di Chicco 0, Capurso 19, Aldini 4, Prunotto 4, Calabrese 0 All. Lo Izzo

In una delle gare più interessanti della terza giornata del Campionato di Promozione la Nuova Pallacanestro Corato riesce ad avere la meglio sulla favorita Futura Bari superando i biancorossi con il punteggio finale di 68-52 dopo una partita pressochè perfetta. I ragazzi di Mangione si presentavano di nuovo sul parquet casalingo dopo la buona vittoria di Bitritto per dimenticare la brutta figura dell' esordio contro l'Altamura, mentre la corazzata di Lo Izzo si presentava al Palalosito da capolista dopo la doppia vittoria contro Bitonto e Altamura per legittimare ulteriormente le proprie ambizioni per il salto di Categoria. In una gara dove la Futura aveva dalla sua parte il grandissimo potenziale offensivo dei giocatori a propria disposizione (Capurso, Prunotto, Favia e compagni, tutti con un passato in categorie superiori) il Corato ha cercato di mettere in difficoltà gli avversari sfruttando la maggiore freschezza atletica di tutte le individualità a disposizione. Dopo un inizio contratto, ma giocato su buoni ritmi, il Corato metteva a segno il primo break con una bomba di Carnicella che fissava il 13-10 in favore della Nuova Pallacanestro, cui rispondeva immediatamente l'ottimo Capurso con un tiro da tre punti che chiude il primo quarto sul 13-13. Al ritorno in campo i ragazzi di Mangione iniziano a crederci: L'imbattibile Futura (12 vittorie e 0 sconfitte nello scorso campionato, Final Four escluse) non è poi così imbattibile. I coratini chiudono ottimente maglie in difesa, Musto e Fiore tengono a secco Prunotto e i recuperi difensivi generano rapidi contropiedi conclusi con 7 punti consecutivi di Tandoi. Il break è di quelli decisivi, un 14-0 che non ammette repliche e che sorprende la Futura. Il parziale del quarto è eclatante, 20-5 , con un unico canestro dal campo (siglato da Favia dopo 8 minuti) per i biancorossi. Dopo la pausa lunga la Futura cerca di alzare i ritmi sfruttando, oltre al buon tasso tecnico, anche la maggiore esperienza a disposizione degli avversari e iniziano a rosicchiare qualche punto agli uomini di Mangione senza però mai superare il -10. Le ottime rotazioni offensive della Nuova Pallacanestro permettono ai ragazzi del Corato di dividersi quasi equamente i punti messi a referto, la rapida circolazione di palla permette a Mangano e Battafarano di mettere a segno importanti canestri in contropiede che tengono la Futura a distanza di sicurezza. E se persino un autentica bocca di fuoco come Capurso viene tenuto a freno dalla perfetta difesa del Corato (19 punti per lui, ma 11 tiri liberi e un unico canestro dal campo), gli uomini di Lo Izzo possono alzare bandiera bianca. L'ultimo quarto vede la Futura nuovamente cercare il canestro con discreto successo, ma la lucidità del Corato è apprezzabile e i forti avversari vengono tenuti a distanza. Il risultato, giusto, sarebbe anche potuto essere più alto se non fosse stato per i tanti tiri liberi sbagliati (12/29, alla fine). Il 68-52 finale fotografa bene una partita dove la Futura (che rimane comunque candidata per il salto in Serie D) ha cercato di tenere testa ai ritmi veloci imposti dalla Nuova Pallacanestro, ma il black-out del secondo quarto è stato assolutamente decisivo ai fini del risultato finale. Ora la Futura dovrà rilanciarsi nell'altro match-clou contro il forte Molfetta, mentre il Corato è atteso dalla complicata trasferta di Bitonto (ancora a zero, ma con una buona squadra) per dimostrare di essere definitivamente guarita dopo la sconfitta dell'esordio.

Fonte:Basketpuglia.it