Ovviamente non poteva mancare un monologo di Max Pisu sulla Juve e su quello che sta succedendo in questi giorni.
Chi vuole vedere il video (e io consiglio fortemente di vederlo) può seguire questi link:
Link 1
(per connessioni lente)
Link 2
(per connessioni veloci)
Questo è il testo...
Noi eravamo la Juve, quelli che se non hai i capelli corti, Boniperti te li fa tagliare.
L'orecchino? Non se ne parlava neanche.
Noi eravamo la classe, eravamo l'eleganza.
Noi eravamo quelli dello stile Juve, quelli che anche se litigano e fanno polemiche non escono mai dallo spogliatoio.
Noi eravamo l'Avvocato Agnelli con l'orologio sul polsino, che faceva battute raffinate dalle quali capivi che anche il calcio può essere cultura.
Noi eravamo l'aristocrazia.
Noi eravamo Gaetano Scirea che non ha mai detto una parolaccia in vita sua e non ha mai fatto un fallo cattivo scorrettezza in campo.
Noi eravamo la serietà di Dino Zoff, che non rideva mai perché lo sapeva lui che il calcio è come la vita: una cosa seria.
Noi eravamo Platini che faceva magie e per protestare per un gol assurdamente annullato all'intercontinentale, si è disteso in campo, come se stesse al mare.
Noi eravamo quelli che vincevano sempre perché erano più forti e sapevano vincere.
Noi eravamo quelli che perdevano poco, ma sapevano perdere.
Noi eravamo quelli che allo stadio mischiavano gli operai e i padroni.
Ora siamo quelli che convocano gli arbitri per telefono, quelli che minacciano chi non entra alla Gea, quelli che... quelli che... Mah.
Cosa siamo?
Sentite...facciamo una cosa...
Tenetevi i 28, 29 scudetti,anche l'ultimo, ma ridatemi quello che eravamo.
Queste sono le fonti on-line:
Sito ufficiale della trasmissione
Sito con gli script dei diversi monologhi
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